A seguito delle nuove scosse di terremoto nel Centro Italia l’ENPACL ha deciso di mettere in atto differenti iniziative a sostegno dei consulenti del lavoro che operano nelle zone colpite dal sisma. L’Ente Nazionale Previdenza e Assistenza dei Consulenti del Lavoro, infatti, attraverso un continuo contatto con i delegati e i presidenti dei Consigli Provinciali dell’Ordine, segue da vicino la difficile situazione che si è configurata nelle province interessate dai recenti eventi sismici.
La prima delle iniziative avviate dall’ENPACL a favore dei colleghi coinvolti nel recente terremoto del Centro Italia è la possibilità, per i Consulenti del Lavoro che si trovassero in situazione di bisogno, di ottenere un contributo a titolo di provvidenza straordinaria. Per fruire di questo sussidio di natura economica è sufficiente inviare una semplice domanda, di cui è disponibile il modulo sul sito web dell’ENPACL, all’indirizzo info@enpacl.it oppure a info@enpacl-pec.it, corredata delle informazioni e dei documenti ritenuti opportuni.
Il Presidente dell’ENPACL, inoltre, valutato il contesto generale delle zone colpite dal sisma e la situazione oggettiva rappresentata dai Consulenti del Lavoro interessati, ha ritenuto che sussistano ragioni di necessità per adottare (esercitando i poteri conferitigli dall’articolo 18, comma 5, dello Statuto dell’Ente) una apposita delibera di urgenza, che interessa tutti i Consulenti del Lavoro che risiedono o che hanno la loro sede operativa nelle province di Ascoli Piceno, L’Aquila, Macerata, Perugia, Fermo, Rieti, Teramo, Terni. Questa delibera ha previsto, per gli iscritti delle zone terremotate, la sospensione dei termini degli adempimenti formali e dei versamenti dei contributi soggettivi e integrativi dovuti all’ENPACL.
Per ricevere maggiori informazioni al riguardo è possibile utilizzare la funzione di help desk presente sul sito web dell’Ente Nazionale Previdenza e Assistenza dei Consulenti del Lavoro.
Questo articolo è stato modificato per l'ultima volta il 22 Gennaio 2017 20:29