Sistema cooperativistico ed esternalizzazioni: le denunce di ANCL
Con una recente comunicazione (Prot. n. 1947/Pres.) il Presidente Nazionale di ANCL segnala ai presidenti dei Consigli Regionali e delle Unioni Provinciali dell’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro un utile quadro riepilogativo delle attività svolte al fine di denunciare il sistema cooperativistico delle esternalizzazioni selvagge.
Sono numerose le azioni intraprese da ANCL (indicate nell’Allegato 1), già da alcuni anni, contro la proliferazione indebita di sistemi di intermediazione illecita nell’utilizzo del personale.
L’interesse primario di ANCL, come ribadisce il Presidente Montanaro è quello di difendere il sistema della regolarità e della legalità nei contratti di lavoro, allo scopo di salvaguardare gli interessi professionali dei Consulenti del Lavoro.
Proprio allo scopo di ristabilire la legalità e la regolarità dei contratti di lavoro non solo con le azioni già svolte ma anche con azioni ulteriori, Dario Montanaro segnala anche l’interrogazione parlamentare (Allegato 2) generata dall’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro.
Non solo, Il Presidente Nazionale dei sindacato unitario di categoria, oltre ad offrire una testimonianza del costante impegno di ANCL per una cultura della legalità, invita anche i singoli iscritti a continuare a segnalare ad ANCL Nazionale tutte quelle operazioni presenti nel mercato del lavoro, volte a favorire il dumping contrattuale, la stipulazione di contratti di appalto fittizi, l’utilizzo della somministrazione in frode alla legge, la costituzione di cooperative “improvvisate” e simili.
ANCL non si fermerà e continuerà l’attività di denuncia in ogni sede, a difesa dei Consulenti del Lavoro.