Con i recenti Messaggi 1508 del 6/4/2020 e 1525 del 7/4/2020 l’INPS svela il mistero sul pagamento diretto delle indennità di cassa integrazione ordinaria, cassa integrazione straordinaria, Fondo di Integrazione Salariale e Cassa Integrazione in Deroga.
Mentre nel primo dei due messaggi sono illustrati la semplificazione e il restyling del Modello SR41 nel secondo messaggio sono approfondite le modalità di trasmissione del modello, in relazione all’autorizzazione rilasciata dalla regione competente.
Semplificazione del Modello SR41 INPS
Con il Messaggio 1508 del 6/4/2020 l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale comunica di aver effettuato un restyling del modello SR41, documento essenziale per far ricevere il pagamento diretto delle indennità ai lavoratori interessati alle sospensioni e/o riduzioni dal lavoro.
Gli interventi principali si sono focalizzati su:
- lo snellimento del modello;
- l’abolizione della firma;
- l’introduzione di una procedura interna, automatizzata, che semplifica le fasi di lavorazione in carico alle strutture territoriali, in modo tale che queste ultime non siano più costrette ad intervenire manualmente per associare i file “SR41” con l’autorizzazione.
Procedure per la CIG in deroga
In merito alla CIG in deroga, con il Messaggio n. 1525 del 7/04/2020, l’INPS prevede che il modello “SR41” potrà essere trasmesso solamente dopo l’emissione della relativa autorizzazione che sarà reperibile nel fascicolo elettronico del cassetto previdenziale, e che verrà rilasciata, dopo la ricezione del decreto, con codice convenzionale, dalla Regione di competenza.
Nel precisare che nessun pagamento sarà possibile per i modelli “SR41” privi dell’autorizzazione il Direttore Generale ammonisce i Direttori delle sedi territoriali al fine di garantire la massima celerità delle procedure.
Questo articolo è stato modificato per l'ultima volta il 9 Aprile 2020 18:09