Con determinazione n. G07099 del 22/06/2016 la Regione Lazio ha dato avvio al Contratto di Ricollocazione (Cdr) per le donne con figli minori, rientrante nel Programma Operativo del Fondo Sociale europeo – Regione Lazio 2014-2020.
Lo strumento, già sperimentato nel 2015, vede questa volta come beneficiarie le donne con figli minori, ponendosi in tal modo l’obiettivo di migliorare l’occupazione femminile e di ridurre la disparità in termini di presenza attiva sul mercato del lavoro.
Più in particolare i destinatari del Cdr sono le donne in possesso dei seguenti requisiti:
- donne disoccupate o in cerca di occupazione ai sensi dell’art 19 Dlgs 150/2015;
- con almeno un figlio di età inferiore a 6 anni;
- residenti nel Lazio;
Possono anche partecipare le donne con cittadinanza non comunitaria in possesso di regolare permesso di soggiorno e dei requisiti sopra descritti.
Le donne possono presentare le proprie candidature dal 01 settembre 2016 al 15 dicembre 2016. La durata del Cdr è di 6 mesi a decorrere dalla stipula. La misura in questione prevede che le beneficiarie effettuino la scelta dell’ente accreditato erogatore dei servizi, nell’ambito del Catalogo dell’offerta regionale. L’Ente accreditato, con la firma del Cdr si impegna per costruire i percorsi personalizzati di politica attiva volti a favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro ed in particolare provvede ad erogare :
- servizio di orientamento specialistico (durata 24 ore) al termine del quale sulla base dei bisogni della singola beneficiaria si individua il percorso di politica attiva volto a raggiungere l’obiettivo di inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro;
- servizio di accompagnamento intensivo della durata compresa tra 36 e 76 ore per il percorso di lavoro autonomo e tra 36 e 93 per il percorso di lavoro subordinato, in funzione della minore o maggiore distanza dal mondo del lavoro della destinataria e delle vacancies occupazionali;
All’interno di tale ultimo percorso è anche prevista la possibilità di attivare tirocini o di partecipare a corsi di formazione.
Bonus di conciliazione
Per favorire la partecipazione attiva al percorso è prevista l’erogazione di un bonus di conciliazione per l’acquisto di servizi per l’infanzia, asilo nido, babysitting, ludoteca, ecc., per un importo mensile massimo di 200,00 euro. L’erogazione di tale bonus è subordinata alla sottoscrizione del Cdr e all’adempimento da parte della beneficiaria degli obblighi derivanti dal Contratto sottoscritto.
Questo articolo è stato modificato per l'ultima volta il 20 Gennaio 2017 17:41