Prima che la pandemia obbligasse alla chiusura delle scuole o alla didattica a distanza, tutti assieme abbiamo organizzato numerosi seminari in scuole ed università. Il progetto “Lavoriamo per la Legalità”, lanciato alla fine del 2019, ha subito poi una battuta d’arresto conseguentemente all’emergenza sanitaria. Il suo sviluppo è inteso però nel 2021 con una nuova programmazione sviluppata su più fronti:
• Ideazione e creazione di una versione digitale del gioco “Generazione Legalità”
• Promozione di workshop interattivi negli Istituti scolastici ed universitari
• Collaborazione con il Salone dello Studente e il Salone del Lavoro e delle Professioni
La prima fase del nuovo progetto si è sviluppata su cinque settimane, facendo da collante tra il Salone del Lavoro ed il Festival del Lavoro 2021. In particolare, il 23 marzo ha segnato la data di inizio in cui è stata presentata la versione virtuale del gioco Generazione Legalità, dando il
via a “Il mese della legalità: dal Salone del Lavoro al Festival del Lavoro”. Il consolidamento di questa collaborazione con Campus Orienta, promotore del Salone del Lavoro e del Salone dello studente, risulta sicuramente prezioso per la visibilità della Categoria all’interno del mercato del lavoro, ma soprattutto essenziale nel tentativo di avvicinare la stessa ad un ampia fascia generazionale (17-25 anni) promuovendo la professione di Consulente del Lavoro come valida alternativa professionale. In questo contesto, la Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, insieme all’Associazione Giovani Consulenti del Lavoro e alla Fondazione Consulenti per il Lavoro, è stata impegnata in una serie di eventi virtuali con il duplice fine di contribuire
all’orientamento professionale degli studenti e continuare a perseguire gli obiettivi di legalità posti sin dallo sviluppo del progetto “Lavoriamo per la legalità”. Allo stesso modo, il progetto proseguirà con i successivi eventi del Salone dello Studente previsti per l’anno 2021.
Le cinque settimane di interazione con i più giovani si sono realizzate mediante l’uscita programmata di livelli da superare per accedere all’ultima missione durante la settimana del Festival del Lavoro. Se da un lato è vero che Il mese della legalità ultimerà nell’evento del
Festival del Lavoro, dall’altro darà di fatto inizio al rinnovo dell’operazione di orientamento su tutto il territorio nazionale.
Confidando infatti nella flessibilità della modalità di fruizione dell’evento, vorremmo organizzare appuntamenti di formazione con gli studenti per l’anno 2021/2022, alternando l’organizzazione in presenza ai webinar da remoto ove la situazione pandemica non lo consenta. I Consigli Provinciali potranno usufruire di tutto il materiale già inviato per i precedenti workshop, incluso il gioco cartaceo Generazione Legalità.
A ciò si aggiunge oggi la versione virtuale accessibile sul sito del Festival del Lavoro e compatibile con il gioco cartaceo, ma anche adattabile alle esigenze dell’emergenza pandemica. Il fine principale del Progetto “Lavoriamo per la legalità” resta quello di orientare i giovani al mondo del lavoro, con una chiave diversa, che operi da lente di ingrandimento sui diritti e i doveri del lavoratore ma ancor di più sugli strumenti sociali e legislativi finalizzati a comprendere e combattere il fenomeno criminoso nelle imprese. Più volte abbiamo testimoniato di voler essere promotori di valori di legalità e onestà attraverso l’impegno sociale di valore ulteriore rispetto a quello professionale che già con puntualità adempiamo. Per lo sviluppo di tale attività formativa, ancora una volta servirà la collaborazione dei Cpo che sarà di fondamentale importanza. È infatti necessario prendere tempestivo contatto con istituti scolastici, università e professori di riferimento, per avviare l’organizzazione delle attività extracurricolari tenendo conto delle necessarie tempistiche. Il nostro target di riferimento rimangono studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori e delle facoltà di Economia, Giurisprudenza e materie affini.
Con particolare riguardo alle scuole superiori, il periodo estivo rappresenta un momento cruciale in quanto i docenti risultano essere alla ricerca di progetti extracurricolari per il successivo anno scolastico, da presentare in via definitiva al primo consiglio d’istituto nel mese di Settembre. Oltre infatti non sarà più possibile includere l’attività formativa nel piano di studi del prossimo anno scolastico.
Ecco il motivo di questa nota con diversi mesi di anticipo; proprio quest’anno, è importante presentare la proposta didattica con largo anticipo così da organizzarsi al meglio. A tal fine allegata alla presente, troverai una scheda dell’iniziativa che ti sarà utile per la presentazione ai vari referenti scolastici.
Ci invierete, appena in possesso, la lista degli istituti scolastici ed universitari che aderiscono all’iniziativa. Avvenuto ufficialmente l’inserimento tra i progetti del prossimo anno accademico di ogni istituto, saranno inviate le attività susseguenti per le quali ovviamente forniremo l’intero
supporto documentale ove dovesse mancare. Come già fatto nel 2019, per facilitare poi lo svolgimento dell’attività, la Fondazione Studi si
occuperà di fornire tutto il materiale necessario. Ma per la riuscita di questa grandissima operazione di orientamento alla Professione, c’è
bisogno della convinta partecipazione di tutti i dirigenti territoriali. Auspico che questa iniziativa venga nuovamente accolta con grande entusiasmo anche dal Tuo Consiglio, a cui auguro un’ottima ripartenza nei mesi che ci aspettano.
Questo articolo è stato modificato per l'ultima volta il 3 Maggio 2021 11:23