FAQ sul Modello SR41 dal Tavolo Tecnico INPS/CNO
Con una recente comunicazione ( Protocollo U 2020/0003730 ) la Presidente del Consiglio Nazionale, Marina Calderone, segnala ai Presidenti dei Consigli Provinciali e agli iscritti tutti i quesiti e le risposte relativi al Modello SR41, in particolare le criticità inerenti la compilazione dello stesso, esplicitati nelle interlocuzioni tra i rappresentanti della Direzione Generale INPS e i rappresentanti CNO, partecipanti al tavolo tecnico.
Il documento presenta anche una rettifica alle FAQ del Comunicato del 20 Aprile 2020.
D = Come compilare i campi “inizio integrazione” e “fine integrazione”? Fino a qualche giorno fa era sufficiente inserire il mese di calendario (01/03-31/03), ma da qualche giorno sembra che il controllo del file chieda l’esatta indicazione del periodo (ad es. 09/03-31/03).
R = È stato affinato il controllo: l’azienda riceve la PEC con i dati delll’autorizzazione, nel flusso dell’SR41 deve indicare un periodo che sia interno al periodo autorizzato.
Es: aut. da 16.03.2020 a 09.05.2020
La prima richiesta di pagamento avrà come data iniziale 16.03 e finale 31.03 inviabile dal 1° aprile o dalla ricezione dell’autorizzazione; seguirà (a mese trascorso) il flusso di aprile da 1 a 30; infine il flusso di maggio da 1 a 9.
D = Orario settimanale contrattuale: quali suggerimenti per la scelta dell’orario tra quelli disponibili?
R = Per tutti gli orari contrattuali (full-time) sono presenti le distribuzioni uniformi su 5 e 6 giorni.
Es. 40,00/5 = 8,00-8,00-8,00-8,00-8,00-0,00-0,00;
Es. 36,00/6 = 6,00-6,00-6,00-6,00-6,00-6,00-0,00; nell’area di download è presente file con lista orari gestiti.
D = Quando va compilato il campo “Articolazione settimanale dell’orario di lavoro non uniformemente distribuito”? Alcuni software, ad esempio, questo campo non lo compilano perché fa parte del record 10, ma nel software CIG_SM non sembra si possa compilare.
R = Sul record 10 si indica l’orario aziendale; è possibile individualizzare (sempre a full-time) sulle singole mensilità le colonne AD ed AE; se entrambe vuote si applica orario aziendale, in caso contrario dovranno essere entrambe compilate.
D = Coloro che utilizzano CIG_SM riscontrano da qualche giorno questo errore in fase di trasmissione del file txt: “Il file non ha lunghezza record 240. Dimensione del file = 98”.
R = “98” significa una dimensione inferiore al minimo: ogni file per essere valido (1 mese x 1 lavoratore) deve avere 6 record = 6 x 240 = 1440.
Pertanto, è necessario inviare la copia del file di sr41 che produce l’errore a sostegnoreddito.cigsm@inps.it per le opportune verifiche; in ogni caso la segnalazione sulla lunghezza del record non costituisce errore.
D = Sarà previsto un aggiornamento di CIG_SM? Perché non prevedere un unico installer piuttosto che due file (installer e aggiornamento)?
R = Attualmente CIG_SM non è soggetto a manutenzione; se necessario verrà modificato, tenendo conto anche della segnalazione di prima installazione e aggiornamento.
D = Il pdf generato da CIG_SM sembra contenere un errore nella descrizione della colonna 4 della sezione C: “la retribuzione oraria al 100% al netto delle quote di mensilità aggiuntive”. Invece è al lordo.
R = Il modello, e di conseguenza il programma, non sono aggiornati con le disposizioni di eliminazione del quadro C. Sarà avviata una opportuna verifica.
D = Il campo n° componenti ANF è indispensabile? Eventuali errori di compilazione sono rilevanti?
R = Il campo è facoltativo, ma deve essere rispettata la numericità (riempimento di zeri).
Inoltre, su sollecitazione del Consiglio Nazionale l’Istituto, anticipando il contenuto di un apposito messaggio di prossima emanazione, ha rivisto la propria posizione rettificando la FAQ n. 2 del comunicato del 20.4.2020.
Di seguito si riporta il testo della FAQ rettificata.
Rettifica FAQ numero 2 del Comunicato del 20 Aprile 2020. CIGO/FIS Modalità di pagamento lavoratori e Uniemens
D = Pagamento diretto e SR41
R = Si segnala che sono stati effettuati ulteriori approfondimenti giuridico operativi in relazione alla criticità legata alla presente fase emergenziale all’esito dei quali è emersa l’esigenza di integrare ed aggiornare quanto precedentemente indicato.
Pertanto, allo stato delle procedure e nelle more dell’individuazione di una nuova specifica modalità tecnica, si forniscono le seguenti precisazioni, che annullano e sostituiscono le precedenti, in relazione agli adempimenti da porre in essere nell’invio dei flussi in parola.
Per le imprese interessate agli adempimenti afferenti i periodi di integrazione salariale a pagamento diretto si rende necessario inviare il modello SR41, finalizzato al calcolo ed alla liquidazione della prestazione.
Il flusso Uniemens, per i lavoratori che godono della prestazione a pagamento diretto per l’intero mese, deve essere valorizzato esclusivamente con il codice LAVSTAT NR00 senza l’indicazione delle settimane e di evento figurativo.
Diversamente ove i periodi di integrazione salariale a pagamento diretto interessino una frazione di mese, il flusso dovrà essere compilato con le consuete modalità con riferimento esclusivamente al periodo NON interessato dall’integrazione salariale a pagamento diretto.
Non riesco ad inviare un SR41 di una azienda con sede Inps in Ivrea (TO), al momento dell’invio l’errore bloccante avverte che la sede Inps non è corretta, devo forse inviarlo ad altra sede? l’azienda e il codice di Autorizzazione riportano la sede corretta ma il controllo non l’accetta.
Buon giorno,
non siamo sicuri di poterla aiutare, dal momento che si tratta di una provincia che non è di nostra competenza e della quale, quindi, non conosciamo l’effettiva organizzazione delle sedi INPS. Le consigliamo, ad ogni modo, di visitare la seguente pagina web:
https://servizi2.inps.it/servizi/StrutturesulTerritorioInternet/WForm2.aspx?parm=1&lang=it&parm3=810200
dove trova sia il numero del Centralino, sia il numero dello Sportello Telematico provinciale, forse se contatta loro sapranno aiutarla a risolvere il problema.
Buongiorno ho inviato SR41 pagamento diretto per il mese di aprile 2020 erroneamente ho inserito come periodo dal 09/03/2020 al 30/04/2020 (mentre SR41 dal 09/03/2020 al 31/03/2020 l’avevo già inviato ed era già stato liquidato) posso inviare nuovo file con la corretta indicazione del periodo, o comunque il file contiene solo le ore e i dipendenti di aprile per cui non si rende necessario fare ulteriori invii?
grazie
Gentile Patrizia,
pur non avendo trovato indicazioni precise in merito al suo quesito, a nostro avviso non è necessario inviare un ulteriore file, in quanto ciò che conta è il periodo indicato all’interno del file del modello SR41.
Buongiorno,volevo sapere se a qualcuno è successo quando invio modello sr41 mi da il seguente errore:
periodo file superiore a periodo autorizzato. (premessa ho cambiato la distribuzione orario di 40 su 6 giorni purtroppo sono part-time con orario diverso durante i 5 giorni della settimana )
Grazie a chi mi aiuterà … sono in crisi …
Gentile Angela,
la soluzione della sua problematica è nella seguente FAQ, indicata anche nel corpo dell’articolo (vedi sopra):
DOMANDA = Come compilare i campi “inizio integrazione” e “fine integrazione”? Fino a qualche giorno fa era sufficiente inserire il mese di calendario (01/03-31/03), ma da qualche giorno sembra che il controllo del file chieda l’esatta indicazione del periodo (ad es. 09/03-31/03).
RISPOSTA = È stato affinato il controllo: l’azienda riceve la PEC con i dati delll’autorizzazione, nel flusso dell’SR41 deve indicare un periodo che sia interno al periodo autorizzato.
Es: aut. da 16.03.2020 a 09.05.2020
La prima richiesta di pagamento avrà come data iniziale 16.03 e finale 31.03 inviabile dal 1° aprile o dalla ricezione dell’autorizzazione; seguirà (a mese trascorso) il flusso di aprile da 1 a 30; infine il flusso di maggio da 1 a 9.