Dimissioni telematiche: le risposte dal Ministero del Lavoro
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, attraverso il sito Cliclavoro, alcune FAQ (risposte a quesiti) relative alla procedura telematica per la comunicazione delle dimissioni e delle risoluzioni consensuali. Lo ha fatto nell’ottica di fornire le spiegazioni su come utilizzare la procedura.
QUESITO Quali categorie di lavoratori non dovranno utilizzare la procedura per presentare le proprie dimissioni o risoluzione consensuale?
RISPOSTA Il Decreto Legislativo n.151/2015 esclude i lavoratori domestici, le risoluzioni consensuali raggiunte tramite accordi di conciliazione in sede stragiudiziale. Sono poi esclusi i genitori lavoratori nelle ipotesi indicate nell’articolo 55, comma 4 del Decreto Legislativo n.151/2001 che prevedono la convalida presso gli Uffici territoriali competenti. La circolare n. 12/2016 specifica inoltre che non dovrà essere utilizzata la procedura nei casi di recesso durante il periodo di prova e per i rapporti di lavoro marittimo.
QUESITO La procedura dovrà essere utilizzata solo dai lavoratori del settore privato?
RISPOSTA Sì, come indicato al punto 1.2 della circolare n.12/2016, la procedura non si applica ai rapporti di lavoro del pubblico impiego.
QUESITO Anche le lavoratrici che hanno pubblicato la data del loro matrimonio per cui vige il divieto di licenziamento devono effettuare la procedura?
RISPOSTA Sì, anche in questo caso, dovrà essere compilato il modello telematico per presentare le proprie dimissioni o effettuare la risoluzione consensuale.
QUESITO La procedura dovrà essere utilizzata dai collaboratori coordinati e continuativi nei casi di recesso anticipato?
RISPOSTA No, la procedura si applica ai rapporti di lavoro subordinato, così come indicato al punto 1.1 della circolare n. 12/2016.
QUESITO L’interruzione anticipata del tirocinio prevede l’applicazione della procedura per le dimissioni volontarie?
RISPOSTA No, perché il tirocinio non si configura come un rapporto di lavoro subordinato.
QUESITO Dovranno utilizzare la procedura anche i lavoratori che presentano le proprie dimissioni per il raggiungimento dei requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia o anticipata?
RISPOSTA Sì.
QUESITO Nell’ipotesi di dimissioni presentate in data antecedente al 12 marzo 2016 ma la cui cessazione avvenga successivamente, per effetto della decorrenza del preavviso, è necessario utilizzare la procedura?
RISPOSTA No. Il DM 15 dicembre 2015 disciplina le modalità di comunicazione delle dimissioni al momento in cui si manifesta la volontà e non già la data di decorrenza. Pertanto se le dimissioni sono state presentate prima del 12 marzo 2016 trova applicazione la normativa di cui alla legge n. 92/2012.
QUESITO Devo presentare le dimissioni o la risoluzione consensuale, come accedo alla procedura telematica in qualità di cittadino?
RISPOSTA È necessario essere in possesso del PIN INPS dispositivo.
QUESITO A chi devo rivolgermi per ottenere il PIN INPS dispositivo?
RISPOSTA Il PIN dispositivo è rilasciato dall’INPS e potrà essere richiesto online sul sito sito INPS o recandosi presso una delle sedi territoriali dell’Istituto.
QUESITO Non conosco l’indirizzo PEC del datore di lavoro, cosa devo inserire?
RISPOSTA È possibile inserire come recapito email anche una casella di posta non certificata.
QUESITO È necessario possedere il PIN INPS dispositivo e la firma digitale anche se si presentano le dimissioni – o la risoluzione consensuale – attraverso un soggetto abilitato?
RISPOSTA No.
QUESITO Posso rivolgermi solo ad un soggetto abilitato presente nel mio luogo di residenza?
RISPOSTA No, l’assistenza di un soggetto abilitato potrà essere richiesta sull’intero territorio nazionale, indipendentemente dalla propria residenza o sede lavorativa.
QUESITO Il modello è disponibile anche in altre lingue?
RISPOSTA Sì, è disponibile anche una versione del modello telematico in lingua tedesca, secondo quanto previsto dallo Statuto della Provincia Autonoma di Bolzano.
QUESITO Sono un soggetto abilitato come devo accedere alla procedura?
RISPOSTA Sarà necessario registrarsi su Cliclavoro con il profilo di “Operatore” per ottenere le credenziali di accesso.
QUESITO Sono un consulente del lavoro, posso essere abilitato?
RISPOSTA Il consulente del lavoro in qualità di singolo non rientra tra i soggetti abilitati.