Progetto Professionalità Dipendente: al via il corso ANCL sul dialogo telematico
Si terrà ad Ottobre, per gli studi professionali della provincia di Viterbo, una nuova sessione dei corsi progettati ed erogati nell’ambito del Progetto “Professionalità Dipendente”, sul tema dell’utilizzo professionale del dialogo telematico. L’iniziativa del Centro Studi ANCL Nazionale, curata dalla collega Anna Calabrò, è finalizzata all’accrescimento della professionalità dei dipendenti degli studi di consulenza del lavoro.
Come segnala una recente comunicazione della Presidente dell’UP ANCL di Viterbo, dopo il grande successo che il Progetto “Professionalità Dipendente” ha già riscosso nelle province di Cosenza, Cagliari e Brescia, l’Unione Provinciale del sindacato unitario di categoria ha aderito al progetto sicura di poter offrire una risorsa preziosa ai propri associati che potranno usufruire di una giornata di formazione gratuita per i dipendenti dei rispettivi studi professionali.
Organizzazione e struttura del corso sul dialogo telematico per i dipendenti degli studi professionali
Il corso sull’utilizzo professionale del dialogo telematico, erogato nell’ambito del Progetto Professionalità Dipendente:
- è gratuito;
- è destinato agli studi professionali di consulenza del lavoro della provincia di Viterbo e ai rispettivi dipendenti;
- avrà durata di 5 ore;
- si terrà in un’unica giornata;
- si svolgerà in una giornata ancora da definirsi, compresa tra il 21 e il 28 Ottobre;
Tematiche e destinatari
L’incontro rivolto a chi ha già maturato una conoscenza di base in materia di paghe e contributi, mira ad approfondire l’uso consapevole degli strumenti informatici posti a disposizione da Inps e Inail attraverso i loro portali, con uno sguardo puntato ai controlli pre e post regolarità aziendale.
L’analisi delle procedure telematiche e dei relativi adempimenti sarà accompagnata da esercitazioni pratiche e sviluppi di casi aziendali.
I posti a disposizione per i dipendenti sono 12; in aggiunta potranno partecipare anche i datori di lavoro come uditori.
Requisiti per la partecipazione
Il corso è gratuito poiché sovvenzionato da Fondo Professioni, pertanto, è rivolto ai soli dipendenti degli studi di consulenza del lavoro aderenti al Fondo.
Se non ancora iscritti a Fondoprofessioni è possibile effettuare l’iscrizione con l’invio degli Uniemens di agosto 2019 e presentare, unitamente alla documentazione di adesione, il file xml o l’Uniemens che ne comprovi l’adesione.
Svolgendosi nell’ambito di un Progetto ANCL, il corso è riservato ai dipendenti degli studi professionali dei soli colleghi iscritti all’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro.
I colleghi non ancora iscritti all’ANCL potranno usufruire dell’attuale corso, e di quelli che verranno organizzati in seguito, solo previa associazione.
Per i colleghi che si iscrivono dopo il 30 Settembre per la prima volta all’Associazione, purché non risultino iscritti da oltre tre anni e non abbiano morosità pregresse, la quota versata all’atto dell’iscrizione sarà attribuita all’anno solare successivo.
Come partecipare
Considerato il numero limitato dei posti a disposizione e l’imminente data di svolgimento del corso, le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre il 1 ottobre 2019.
Gli studi professionali di consulenza del lavoro, o gli stessi dipendenti di questi ultimi possono segnalare la propria volontà di adesione inoltrando una mail al seguente indirizzo:
La partecipazione all’evento rappresenta un’opportunità formativa per i dipendenti degli studi professionali e un servizio ulteriore che l’Associazione Sindacale, com’è nei suoi intenti e nelle sue finalità, mette a disposizione dei colleghi consulenti del lavoro a tutela dell’intera categoria.
