Il 15 novembre 2024 si è tenuto presso l’Aula Magna “San Carlo” dell’Università della Tuscia, a Viterbo, il convegno formativo dal titolo “Sfruttamento lavorativo e salute e sicurezza in un’ottica di genere”, un appuntamento di grande rilevanza per approfondire il delicato tema del lavoro in condizioni di sfruttamento e le sue ripercussioni sulla salute e sicurezza, con una particolare attenzione alla prospettiva di genere, proprio nel giorno in cui la Commissione europea celebra l’Equal Pay Day per sensibilizzare circa la disuguaglianza retributiva tra uomini e donne.
Il nostro Ordine ha partecipato attivamente al convegno con la Presidente la Dott.ssa Anna Calabrò con un intervento insieme ad altri rilevanti relatori.
Un evento multidisciplinare e istituzionale
L’incontro, organizzato in collaborazione con istituzioni accademiche, sanitarie e lavorative, ha visto la partecipazione di numerosi esperti e rappresentanti di rilievo:
- Prof. Alberto Spinosa, Presidente del Corso di Laurea in Giurisprudenza, Università della Tuscia
- Dott. Andrea Tardiola, Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Viterbo
- Dott. Egisto Bianconi, Commissario Straordinario ASL Viterbo
- Dott.ssa Liliana Napoli, Direttore INAIL Roma Centro – Viterbo
- Prof.ssa Sonia Melchiorre, Presidente del Comitato Unico di Garanzia, Università della Tuscia
- Prof.ssa Martina Galli, Referente del Rettore per l’inclusione e l’equità
Interventi di rilievo
Tra i relatori che hanno contribuito con analisi e approfondimenti:
- Prof.ssa Barbara Giovanna Bello, Università della Tuscia
- Avv. Carlo Mezzetti, Avvocato Penalista
- Dott.ssa Sara De Luca, Presidente CO.CO.PRO.VT
- Avv. Severino Fallucchi, Avvocato AGI
- Avv. Annunziata Staffieri, Capo Processo ITL VT
- Dott.ssa Maria Presto, Dirigente Medico S.Pre.S.A.L ASL VT
- Dott.ssa Anna Calabrò, Presidente Ordine Consulenti del Lavoro VT
I temi affrontati
Il convegno ha offerto uno spazio di riflessione su:
- Il fenomeno dello sfruttamento lavorativo, con un focus sulle dinamiche di genere che accentuano le disparità e la vulnerabilità dei lavoratori.
- La salute e sicurezza sul lavoro, analizzando l’impatto psicofisico delle condizioni di sfruttamento.
- Le normative vigenti e le buone pratiche per promuovere ambienti di lavoro più inclusivi e rispettosi dei diritti fondamentali.
Questo convegno ha rappresentato un’importante occasione di confronto e sensibilizzazione, evidenziando la necessità di un impegno congiunto tra istituzioni, accademia e società civile per contrastare le forme di sfruttamento lavorativo e garantire un ambiente lavorativo sicuro e inclusivo.
Questo articolo è stato modificato per l'ultima volta il 18 Novembre 2024 11:49