Roma, 4 Aprile 2019: convegno ANCL sul licenziamento illegittimo

La collega Anna Calabrò, Presidente dell’UP ANCL di Viterbo e membro del Centro Studi Nazionale dell’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro, invita i colleghi del territorio a partecipare al convegno dedicato al tema: Le sanzioni del licenziamento «illegittimo» dopo la sentenza 194/2018 della Corte Costituzionale – I Consulenti del lavoro a confronto con dottrina e giurisprudenza che si terrà il prossimo 4 Aprile 2019, dalle ore 9:30 alle ore 13:30 presso la Sala Dalla Vedova del Palazzetto Mattei, situato all’interno di Villa Celimontana, in Via della Navicella n. 12, a Roma.

Il convegno, organizzato dall’Ufficio di Presidenza, assieme al Centro Studi Nazionale ANCL, affronta un tema – quello del licenziamento – che, a seguito delle recenti riforme in materia, è da collocare inevitabilmente in quadro normativo tormentato, in continua evoluzione, che influirà senza dubbio sull’attività professionale dei consulenti del lavoro.

L’impianto normativo del d.lgs. n. 23 del 2015, che ha introdotto il tanto vituperato sistema delle “tutele crescenti”, ha semplificato (e forse anche ottimizzato) l’attività di consulenza in materia di lavoro rendendo molto più flessibile la gestione del personale. Tuttavia, il cambio di paradigma ha incontrato dei limiti davanti al giudizio di costituzionalità espresso dalla Corte Costituzionale nella sentenza 194/2018.
Davanti a questa “vischiosità” dell’ordinamento, il consulente del lavoro si trova a fare i conti, oltre che con più regimi normativi, anche con una legge “ridimensionata” dal giudizio di costituzionalità e la cui operatività ora è incerta.

Per queste ragioni, è stato organizzato un momento di incontro costruttivo, con i massimi esperti a livello nazionale, per fare il punto della situazione. ANCL ritiene, infatti, che la formazione professionale degli appartenenti alla categoria, seppur improntata alla ricerca di soluzioni positive per i soggetti impegnati nel rapporto di lavoro, debba occuparsi, con altrettanta attenzione, anche al lato relativo alla gestione patologica del rapporto di lavoro.
Davanti ai cambiamenti in corso, i consulenti del lavoro non possono concedersi alcuna distrazione, per il ruolo che essi svolgono nel mercato del lavoro e per la professionalità che l’ordinamento ci riconosce.

L’UP ANCL di Viterbo auspica, dunque, la piena promozione di questo incontro e l’impegno a coinvolgere quanti più colleghi possibile, sollecitando la necessità di partecipare ad un momento di confronto così vivo e importante per la Categoria.

Programma e Relatori del Convegno ANCL sul licenziamento illegittimo

Il Convegno organizzato dall’ufficio di Presidenza ANCL e dedicato al tema delle sanzioni per licenziamento «illegittimo» dopo la sentenza 194/2018 della Corte Costituzionale, di cui è disponibile la locandina (in formato pdf), seguirà il seguente programma di massima:

  • Ore 9:30 – Registrazione dei partecipanti
  • Ore 10:15 – Inizio dei Lavori

Introducono: Dario Montanaro, Presidente Nazionale ANCL e Giovanni Piglialarmi, Centro Studi Nazionale ANCL.

Relazionano:

  • Prof. Valerio Maio, Professore Ordinario di Diritto del Lavoro, Unitelma Sapienza; L’evoluzione delle tutele in materia di licenziamento: bilancio e prospettive dopo la sentenza n. 194/2018;
  • Prof. Arturo Maresca, Professore Ordinario di diritto del lavoro, Università La Sapienza; Licenziamento ingiustificato e indennizzo del lavoratore dopo la sentenza n, 194/2018: i criteri di determinazione dell’indennità prevista dall’art. 3, comma 1 d.lgs. 23/2015;
  • Dott. Piero Curzio, Presidente della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione; L’impatto della sentenza n. 194/2018 sui giudizi pendenti e la funzione della sanzione per licenziamento illegittimo;

Modera il dibattito l’Avv. Francesco Stolfa, Ufficio Legale ANCL.

Modalità di partecipazione

Per partecipare al convegno e prendere parte al dibattito, è necessario confermare la propria presenza effettuando la prenotazione all’evento sulla piattaforma MyAncl.
Il convegno, della durata di 4 ore, NON assegna crediti formativi valevoli ai fini della formazione continua obbligatoria dei consulenti del lavoro.