La Circolare 5/2020 dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale fornisce ulteriori e indispensabili chiarimenti in merito alla sospensione dei contributi previdenziali e assistenziali prevista dal Decreto Legge 23/2020, a causa dell’emergenza da Covid-19.
La Circolare integra l’assetto normativo cui l’Istituto ha dato applicazione con le circolari numero 37/2020 e 52/2020. Inoltre e illustra le modalità applicative della misura in relazione alle diverse Gestioni interessate.
La sospensione dei versamenti contributivi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per i mesi di aprile e maggio 2020 – si legge – è prevista anche per i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione che abbiano intrapreso l’attività in data successiva al 31 marzo 2019, senza la verifica del requisito della diminuzione del fatturato.
Inoltre – aggiunge la circolare – sia le aziende che i committenti tenuti al versamento dei contributi alla Gestione separata possono dichiarare di possedere i requisiti previsti per la sospensione dei versamenti, nell’arco temporale dal 1° aprile al 31 maggio 2020, mediante l’inserimento dei rispettivi codici (indicati dalla circolare) all’interno del flusso UniEmens.
La sospensione riguarda anche i contributi dovuti da artigiani e dagli esercenti attività commerciali in scadenza al 18 maggio 2020; mentre per aziende agricole assuntrici di manodopera e lavoratori agricoli autonomi, nel predetto arco temporale, non sono previste scadenze di versamento riferite alla contribuzione corrente.
Questo articolo è stato modificato per l'ultima volta il 21 Maggio 2020 9:17