Approfondimento 2/1/2019 Fondazione Studi: misure della Legge di Bilancio 2019

Lo scorso 2 Gennaio 2019 la Fondazione Studi ha pubblicato un utile Approfondimento che riepiloga le principali misure in materia di lavoro e fisco della Legge di Bilancio 2019, approvata da pochi giorni.

Il documento, curato da Giuseppe Buscema esperto del Dipartimento scientifico della Fondazione Studi – Area Economia e Fiscalità, riassume con un utile tabella riepilogativa le principali novità giuslavoristiche e fiscali della Legge del 30 Dicembre 2018 n. 145 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2018 ed entrata in vigore il 1° gennaio 2019.

La tabella riassuntiva inserita nell’Approfondimento del 2 Gennaio 2019 della Fondazione Studi non contiene misure come Quota 100 e il reddito di cittadinanza, che saranno varati prossimamente con appositi decreti ministeriali.

Approfondimento 2/1/2019 Fondazione Studi: le principali misure in materia di lavoro

Vediamo nel dettaglio quali sono le principali misure della Legge di Bilancio 2019 in materia di lavoro e come vengono illustrate dall’Approfondimento del 2 Gennaio 2019 della Fondazione Studi:

• Proroga Incentivo Occupazione Mezzogiorno (comma 247, articolo 1, Legge 145/2018) – Previste misure per favorire le assunzioni a tempo indeterminato nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, di soggetti con meno di 35 anni nonché per quelli di età superiore privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. Lo stanziamento è pari a 500 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020.
• Proroga mobilità in deroga (commi 251-252, articolo 1, Legge 145/2018) – È prevista la concessione nel limite massimo di dodici mesi, anche in favore dei lavoratori che hanno cessato la cassa integrazione guadagni in deroga nel periodo che va dal 1° dicembre 2017 al 31 dicembre 2018 e non hanno diritto all’indennità di disoccupazione NASpI. A tali soggetti, dal 1° gennaio 2019, sono applicate specifiche misure di politica attiva, individuate in un apposito piano regionale.
• Agevolazioni fiscali per i titolari di pensione estera che si trasferiscono al Sud (commi 273-274, articolo 1, Legge 145/2018) – Imposta sostitutiva del 7% per titolari di pensione estera che trasferiscono la residenza nel Mezzogiorno in uno dei comuni appartenenti al territorio delle regioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia, con popolazione non superiore a 20.000 abitanti.
• Contrasto al lavoro irregolare (comma 445, articolo 1, Legge 145/2018) – Assunzioni ispettori e aumento sanzioni per il contrasto al sommerso e per la sicurezza sul lavoro. Le sanzioni aumentano del 20% in caso di:
  • lavoratori occupati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro;
  • violazioni della disciplina relativa alla somministrazione di lavoro, appalto e distacco;
  • violazione della durata massima dell’orario di lavoro, riposo giornaliero, riposo settimanale;
  • altre ipotesi individuate da apposito DM.

Sono aumentati, inoltre, del 10% gli importi dovuti per la violazione delle disposizioni del TU sulla sicurezza del lavoro, sanzionate in via amministrativa o penale.
Le suddette maggiorazioni sono raddoppiate qualora, nei tre anni precedenti, il datore di lavoro sia stato destinatario di sanzioni amministrative o penali per i medesimi illeciti.

• Lavoro agile (comma 486, articolo 1, Legge 145/2018) – modifica al lavoro agile di cui alla Legge n. 81/2017. È prevista la priorità di accesso per le lavoratrici, nei tre anni successivi alla conclusione del periodo di congedo di maternità. Si applica ai datori di lavoro pubblici e privati che stipulino accordi per l’esecuzione della prestazione di lavoro in modalità agile.
• Agevolazioni disabili (comma 533, articolo 1, Legge 145/2018) – L’INAIL rimborserà al datore di lavoro il 60% della retribuzione corrisposta dal datore di lavoro – fino ad un massimo di 12 mesi – al lavoratore disabile destinatario di un progetto di reinserimento, mirato alla conservazione del posto di lavoro, che alla cessazione dello stato di inabilità temporanea assoluta non possa attendere al lavoro senza la realizzazione degli interventi individuati nell’ambito di un apposito progetto di reinserimento. Tale progetto può essere proposto dal datore di lavoro ed approvato dall’INAIL.
• Bonus giovani eccellenze (Comma 706, articolo 1, Legge 145/2018) – Bonus giovani eccellenze. È introdotto uno sgravio totale annuale fino ad un massimo di 8.000 euro nel caso di assunzione a tempo indeterminato o trasformazione di contratti a tempo determinato in rapporti stabili nel 2019. Riguarda i datori di lavoro privati che assumono i soggetti con i seguenti requisiti:
  • laurea magistrale, ottenuta nel periodo compreso tra il 2018 e il 30 giugno 2019 con la votazione di 110 e lode e con una media ponderata di almeno 108/110, entro la durata legale del corso di studi e prima di aver compiuto 34 anni, in Università statali o non statali legalmente riconosciute;
  • dottorato di ricerca, ottenuto nel periodo compreso tra il 2018 e il 30 giugno 2019 e prima di aver compiuto 30 anni, in Università statali o non statali legalmente riconosciute.
• Rivalutazione beni di impresa (commi 940-950, articolo 1, Legge 145/2018) – Riapertura dei termini relativa alla rivalutazione dei beni delle imprese.
• Revisione tariffe INAIL (commi 1121-1126, articolo 1, Legge 145/2018) – È prevista la revisione tariffe INAIL, che dovrebbe consentire un risparmio dei premi dovuti per l’assicurazione.

Altre misure riassunte nell’Approfondimento del 2 Gennaio 2019 della Fondazione Studi riguardano le principali novità in materia fiscale di quali Regine forfettario, deducibilità dell’IMU, flat tax, modifiche al regime fiscale delle imprese minori, detassazione dei nuovi investimenti e del costo del lavoro incrementivo, proroga del credito d’imposta per la formazione 4.0 e rottamazione delle cartelle esattoriali per contribuenti in gravi difficoltà economiche.