Il Codice dell’amministrazione digitale, così come modificato dal D.L. 76/2020, prevede l’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di utilizzare l’identità digitale per identificare i cittadini, le imprese e gli intermediari per l’accesso ai servizi in rete.
Gli strumenti di identificazione utilizzabili per i fini di cui sopra sono SPID (sistema pubblico di identità digitale), CIE (carta d’identità digitale) e CNS (carta nazionale dei servizi).
La transizione verso i nuovi strumenti di identificazione digitale prevede due date: il 28 febbraio 2021 oltre la quale vige il divieto di rilasciare credenziali diverse da quelle digitali; il 30 settembre 2021 oltre cui non sarà possibile utilizzare le credenziali diverse da quelle digitali.
La stessa norma rinvia ad un emanando decreto l’individuazione di una specifica disciplina per i professionisti, anche in ordine ai tempi di adeguamento.
Pur in assenza della citata disciplina applicativa, le istituzioni di riferimento (INPS, INAIL, Ministero del Lavoro) hanno imposto un’accelerazione per la transizione all’identità digitale anche per i professionisti.
A questo proposito è importante ribadire quanto segue.
Il tesserino DUI (Documento Unico di Identificazione) quale unica tessera di iscrizione all’Ordine, contiene già una Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione su tutto il territorio nazionale. Per utilizzare la CNS contenuta nel DUI è sufficiente inserire il tesserino all’interno di un lettore di smart card compatibile ed installare tutti i software necessari; tutte le indicazioni ed i software sono disponibili all’interno della sezione “Hai
bisogno di aiuto” della Piattaforma DUI accessibile dalla Scrivania digitale.
Di conseguenza, il tesserino DUI è uno strumento che permette di assolvere agli adempimenti richiesti dalla normativa in tema di transizione digitale nonché di ottenere l’accesso ai servizi on line messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione.
Inoltre, il Consiglio Nazionale ha, da tempo, messo a disposizione dei propri iscritti una procedura
semplificata per il rilascio dello SPID, fornito da InfoCert Spa.
A tal proposito si ribadisce che la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha elaborato una semplice guida per comunicare agli iscritti come richiedere lo SPID, messo a disposizione da InfoCert Spa, attraverso il DUI. La stessa è disponibile
all’interno della sezione “Hai bisogno di aiuto” della Piattaforma DUI accessibile dalla Scrivania digitale.
Questo articolo è stato modificato per l'ultima volta il 8 Aprile 2021 17:56