Lavoratori stagionali: novità e criticità alla luce del “decreto Agosto”
Il settore turistico è tra quelli maggiormente colpiti dai risvolti economici dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Anche la recente impennata dei contagi, registrata in queste ultime settimane, continua ad impattare fortemente sullo stesso. Il “decreto Agosto”, entrato in vigore lo scorso 15 agosto, è pertanto intervenuto specificatamente nei confronti dei “lavoratori stagionali”, che costituiscono larga parte degli impiegati in questo ambito, e più in generale di una vasta popolazione di lavoratori il cui comun denominatore è la mancanza di una “continuità occupazionale”.
Con l’approfondimento del 31 agosto 2020, la Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro in riferimento a tutti loro riepiloga le fonti normative, definisce nel dettaglio le categorie coinvolte e chiarisce la portata delle indennità cui hanno diritto i lavoratori del settore del turismo e degli stabilimenti termali, spiegando la duplice azione cui il D.L. n. 104/2020 mira: carattere assistenziale, da un lato, e politiche attive occupazionali, dall’altro.