Ammortizzatori sociali e circolare n. 84/2020 Inps: le istruzioni assenti
C’era molta aspettativa per la circolare con la quale l’Inps, come più volte annunciato, avrebbe dovuto fornire le informazioni definitive in ordine alla applicazione delle norme relative agli ammortizzatori sociali per Covid-19. Istruzioni che avrebbero dovuto chiarire molti dubbi e la cui attesa è stata acuita dal suo prolungarsi, nonché dai rumors causati da una comunicazione ad uso interno dell’ufficio legislativo del Ministero del Lavoro, che hanno evidenziato posizioni contrastanti tra i vertici dell’Inps e quelli del dicastero, sulle modalità con le quali procedere alle richieste dei diversi periodi di fruizione dei diversi ammortizzatori sociali emergenziali.
L’approfondimento del 14 luglio 2020 della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro sottolinea come queste aspettative siano state disattese e addirittura si rinvii ad una successiva circolare per le indicazioni di dettaglio relative alle modalità di erogazione dell’assegno per il nucleo familiare in caso di fruizione dell’assegno ordinario. Inoltre, si chiarisce che, nel confronto tra i diversi provvedimenti di prassi, deve potersi ritenere confermato ad oggi l’orientamento espresso con il messaggio n. 2489 del 17 giugno e quindi la possibilità di richiedere l’eventuale residuo del primo periodo di nove settimane unitamente alle “ulteriori cinque”, con un’unica domanda.